Descrizione progetto

Ponte Vecchio – Firenze –

 

Il Ponte Vecchio è uno dei simboli della città di Firenze ed uno dei ponti più famosi del mondo. Attraversa il fiume Arno nel suo punto più stretto, dove nell’antichità esisteva un guado.

Nel 1860 in occasione dei festeggiamenti per l’arrivo di Sua Maestà furono modificate le tre finestre centrali nella configurazione ancora oggi visibile. Ponte Vecchio fu visitato da Hitler, Mussolini e le gerarchie naziste e fasciste in occasione del viaggio dei tedeschi in Italia del 1938 in cerca di alleanze. In seguito alla ritirata delle truppe naziste, questo fu l’unico ponte di Firenze che non venne fatto saltare dai tedeschi nel 1944 nel corso della seconda guerra mondiale, ciò grazie anche al provvidenziale intervento del rappresentante tedesco a Firenze Gerhard Wolf, il quale nel dopoguerra ottenne per questo ed altri meriti la cittadinanza onoraria di Firenze e che è ricordato con una targa apposta sul ponte medesimo. Furono però pesantemente danneggiati i punti di accesso al ponte, le zone di via Por Santa Maria, via Guicciardini e borgo San Jacopo che oggi sono così incongruamente moderne per via della frettolosa ricostruzione dei primi anni cinquanta. Il Corridoio Vasariano nei convulsi giorni della liberazione rimase l’unico modo di spostarsi fra nord e sud della città, come è testimoniato anche nell’episodio dedicato a Firenze nel film Paisà di Roberto Rossellini, dove la protagonista passa in incognito da una spoglia Galleria degli Uffizipiena di statue antiche impacchettate.

 

 

 

 Vai alla pagina Wikipedia